Bollettino Ufficiale del CNR – Parte I (Ordinamento) – Anno XLI – N. 1
Provvedimento Ordinamentale n. 16593 in data 27/02/2004
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ISTITUTO DI METODOLOGIE INORGANICHE E DEI PLASMI (IMIP) - ROMA - Nomina del Direttore pro-tempore

IL DIRIGENTE

- Visto il D.Lgs. n. 127 in data 4 giugno 2003;

- Visto il D.Lgs. n. 165 in data 30 marzo 2001;

- Visto il D.P.CNR n. 15446 in data 14 gennaio 2000 concernente il Regolamento sull’istituzione ed il funzionamento degli Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche così come modificato con D.P.CNR del 7 gennaio 2002 – (Regolamento Istituti);

- Visto il D.P.CNR n. 15448 in data 14 gennaio 2000 concernente il Regolamento di disciplina della contabilità e dell’attività contrattuale del Consiglio Nazionale delle Ricerche;

- Visto il D.P.CNR n. 15649 in data 13 settembre 2000 relativo alla costituzione dell’Istituto di metodologie inorganiche e dei plasmi - Roma;

- Visto il D.P.CNR n. 16083 in data 30 novembre 2001 relativo alla nomina del dott. Mario PAGANNONE quale Direttore dell’Istituto di metodologie inorganiche e dei plasmi - Roma, per il periodo dall’ 1 gennaio 2002 al 31 dicembre 2005;

- Considerato che il dott. Mario PAGANNONE dal 7 aprile 2003, con appositi provvedimenti, e fino al 7 febbraio 2004, è stato sostituito nella direzione dell’Istituto in argomento dal dott. Andrea D’ANDREA;

- Vista altresì la nota in data 19 febbraio 2004 nella quale il dott. Mario Pagannone si dimette dall’incarico di direttore dell’Istituto di metodologie inorganiche e dei plasmi per motivi di salute;

- Visto l’art.10 comma 3 del sopramenzionato Regolamento Istituti che dispone, tra l’altro che, in caso di dimissioni del Direttore, le funzioni dello stesso sono svolte dal ricercatore del CNR dell’Istituto con la più alta anzianità di servizio nel livello più elevato;

- Vista la deliberazione del Consiglio direttivo n. 134/2002 in data 18 aprile 2002, nella quale, a termine del sopra citato art. 10 comma 3 del Regolamento Istituti, si dispone che l’unità di personale afferente ad un Istituto CNR, di livello più elevato, con maggiore anzianità nella qualifica e, a parità di condizioni, più anziana anagraficamente, venga incaricata delle funzioni di direttore pro-tempore;

- Considerate in merito le singole posizioni del personale di ricerca dell’Istituto in argomento;

- Considerato che il dott. Andrea D’ANDREA ha continuato a svolgere, dopo il 7 febbraio 2004, ininterrottamente le funzioni di Direttore dell’Istituto di metodologie inorganiche e dei plasmi – Roma, in qualità di sostituto;

- Vista la deliberazione del Consiglio direttivo in data 15 novembre 2001 con la quale è stata determinata l’indennità di carica annuale di direzione prevista dall’art. 9 punto 4 del citato Regolamento Istituti;

- Ravvisata la necessità di provvedere alla nomina di un Direttore pro-tempore,

d i s p o n e

Il dott. Andrea D’ANDREA, dirigente di ricerca CNR, è nominato Direttore pro-tempore dell’Istituto di metodologie inorganiche e dei plasmi - Roma, con effetto immediato fino alla nomina formale del nuovo Direttore, fermo restando che la durata medesima non potrà superare il termine in cui avrà trovato attuazione in via regolamentare il processo di riforma degli Istituti CNR previsto dal D.Lgs. 127/2003.

Al dott. Andrea D’ANDREA è attribuita una indennità di carica annuale al lordo delle ritenute di legge pari ad € 20.658,28=.

Il Direttore pro-tempore deve ottemperare a quanto stabilito dalle norme e dai Regolamenti CNR.