Bollettino Ufficiale del CNR – Parte I (Ordinamento) – Anno XLI – N. 3
Provvedimento Ordinamentale n. 16620 in data 14/07/2004
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Posizione: 126.314                  protocollo 015053         data 14 lug. 2004
DECRETO DI COSTITUZIONE DELL'ISTITUTO SPERIMENTALE ITALIANO PER LA MATEMATICA E LE SUE APPLICAZIONI (IIMA)
SOPPRESSO CON  Provvedimento Ordinamentale n.16631 del 22/09/2004

 

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

- Visto il decreto legislativo 4 giugno 2003, n.127, recante "Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche" ed in particolare l'art.23, comma 2;

 - Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 giugno 2003, recante la nomina del Commissario straordinario del Consiglio Nazionale delle Ricerche;

 - Vista la determinazione del Commissario Straordinario CNR in data 11 giugno 2004, prot. 012036, pos. 126.314 relativa alla costituzione dell'Istituto sperimentale italiano per la matematica e le sue applicazioni (IIMA);

 - Visto il Regolamento sull'istituzione ed il funzionamento degli Istituti del CNR emanato con D.P.CNR n. 15446 in data 14 gennaio 2000 (Regolamento Istituti), successivamente modificato con decreto del 7 gennaio 2002 (G.U. 16/01/2002);

 -Visto l'articolo 27, comma 5, del citato Regolamento Istituti che prevede la possibilità di costituire nuovi istituti in via sperimentale;

 -Visto il D.P.CNR n. 15635, in data 13 settembre 2000, relativo alla costituzione dell'Istituto per le applicazioni del calcolo "Mauro Picene" di Roma, ed in particolare l'art. 2 relativo alle tematiche di ricerca;

 - Visto il D.P.CNR n. 15636 in data 13 settembre 2000, relativo alla costituzione dell'Istituto di matematica applicata e tecnologie informatiche di Pavia, ed in particolare l'art. 2 relativo alle tematiche di ricerca;

 - Valutata la rilevanza scientifica della costituzione in via sperimentale di un Istituto del CNR sulla matematica e le sue applicazioni che costituisce una importante iniziativa strutturale in materia a livello nazionale;

 - Visto lo schema tipo di decreto di costituzione dei nuovi istituti, approvato con deliberazione del Consiglio Direttivo del CNR del 21 giugno 2000, da adottarsi con gli adeguamenti necessari alla natura sperimentale del nuovo Istituto;

 DECRETA 

Art. 1
(Denominazione e sede)

 

1. L'Istituto sperimentale italiano per la matematica e le sue applicazioni (IIMA) è costituito dall'accorpamento dell'Istituto per le applicazioni del calcolo "Mauro Picene" di Roma e dell'Istituto di matematica applicata e tecnologie informatiche di Pavia.

 2. L'Istituto ha sede a Roma 

Art. 2
(Compiti) 

1. L'Istituto svolge, ai sensi del regolamento istituti, attività di ricerca, di valorizzazione e trasferimento tecnologico, di formazione e di divulgazione nei seguenti settori scientifici e relativamente alla seguente tematica:

• sviluppo di metodi matematici, statistici e computazionali di elevato carattere innovativo per la risoluzione di problemi di rilevante interesse applicativo, con particolare attenzione a grandi progetti interdisciplinari

 Art. 3
(Organi)

1. Sono organi dell'Istituto:

a)      Il Commissario straordinario;

b)      II Comitato di Istituto;

c)      II Consiglio scientifico.

 Art. 4
(Commissario straordinario)

1. Il Commissario straordinario è responsabile del funzionamento complessivo dell'Istituto e svolge tutti i compiti attribuiti al Direttore dai regolamenti e dagli altri atti generali dell'ente.

2. Al termine del suo mandato, il Commissario straordinario trasmette agli Organi di governo una relazione sui risultati della verifica di funzionamento dell'Istituto sperimentale e sulla validità scientifica dell'accorpamento ipotizzato, formulando anche proposte operative per ulteriori determinazioni degli organi di governo del CNR.

 

Art. 5
(Comitato di Istituto)

1. Il Comitato di Istituto svolge i compiti di cui all'articolo 11 del regolamento istituti.

2. Il Comitato è composto:

3. Le procedure elettive dei rappresentanti nel Comitato si svolgono presso l'Istituto. Spetta al Commissario straordinario adottare l'atto di nomina dei componenti del Comitato.

4. Ai fini della individuazione dei ricercatori e dei tecnologi aventi elettorato attivo e passivo per la elezione dei rappresentanti nel Comitato si applicano gli artt. 12 e 15 del regolamento istituti.

5. La durata in carica del Comitato è uguale a quella del Commissario straordinario.

 

Art. 6
(Consiglio scientifico)

 1. Il Consiglio scientifico svolge i compiti di cui all'articolo 13 del regolamento istituti.

2. Con l'atto di nomina dell'Organo di governo del CNR, ai sensi dell'articolo 14, comma 1, del regolamento istituti, è fissato il numero degli esperti che compongono il Consiglio.

3. La durata in carica del Consiglio è uguale a quella del Commissario straordinario.

 

Art. 7
(Risorse)

 L'Istituto si avvarrà delle risorse umane, finanziarie, logistiche e strumentali attualmente a disposizione dell'IAC e dell'IMATI.

 

Art. 8
(Norme transitorie)

 1. In sede di prima applicazione sono costituite le Sezioni territorialmente distinte dalla sede dell'Istituto:

• Sezione di Bari

• Sezione di Firenze

• Sezione di Genova

• Sezione di Milano

• Sezione di Napoli

• Sezione di Pavia

 

2. In sede di prima applicazione, le procedure elettive dei rappresentanti nel Comitato di Istituto si svolgono entro 60 giorni dàlia data di entrata in carica del Commissario straordinario.

3. In sede di prima applicazione, il Consiglio scientifico è costituito entro 60 giorni dalla data di entrata in carica del Commissario straordinario.

4. Sono soppressi

5. L' Istituto costituito ai sensi del presente decreto è operativo dalla data di nomina del Direttore. Fino a tale data gli organi di ricerca accorpati nel nuovo Istituto continuano la propria attività con i rispettivi Organi e con le risorse finanziarie, umane e strumentali in atto disponibili. Tali Organi, se vengono a scadenza, sono prorogati fino allo stesso termine.

  

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
(Prof. Adriano De Maio)