Bollettino Ufficiale del CNR – Parte I (Ordinamento) – Anno XLI – N. 4
Provvedimento Ordinamentale n. 16635 in data 20/10/2004
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Posizione 125.14 Protocollo 020814 Data 20/10/2004
SOPPRESSIONE DEL DIPARTIMENTO PER I RAPPORTI CON LE REGIONI E ISTITUZIONE DELL’UFFICIO II "SVILUPPO E APPLICAZIONE DEI SISTEMI INFORMATICI TERRITORIALI" NELL’AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE

• Visto il D.lgs. 4 giugno 2003, n. 127, recante disposizioni sul "Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche";

• visto il "Regolamento sull’organizzazione degli Uffici dell’Amministrazione Centrale e sulla dirigenza del Consiglio Nazionale delle Ricerche" DPCNR n.15447 del 14 gennaio 2000 e successive modificazioni;
• vista la deliberazione del Consiglio Direttivo n. 260/2002, adottata nella riunione del 25 luglio 2002, che istituiva il Dipartimento per i rapporti con le Regioni attribuendogli competenze in materia di adempimenti tecnici ed amministrativi a supporto della partecipazione degli Istituti del CNR ai programmi finanziati dai Fondi Strutturali dell’UE, agli specifici interventi previsti da leggi nazionali per il Mezzogiorno e per le Aree depresse nonché alle iniziative delle Regioni in materia di ricerca scientifica e tecnologica;
• rilevato che nella configurazione strutturale e organizzativa del CNR, in corso di definizione, le attività suddette saranno svolte sul piano gestionale prevalentemente nell’ambito delle relazioni tra Dipartimenti e Istituti;
• considerato che è venuto a scadere l’incarico del direttore del Dipartimento, conferito con Provvedimento Ordinamentale n. 16332 del 6 settembre 2002 e che, pertanto si rende necessario assumere urgenti decisioni;
• considerata l’opportunità di intervenire con provvedimenti "stralcio" per rendere funzionale e coerente il processo di riorganizzazione dell’Amministrazione Centrale con la riforma in atto del "sistema ricerca" del CNR, anche attraverso la semplificazione e lo snellimento delle strutture dell’Amministrazione;
• ritenuta l’opportunità di assicurare coerenza fra le attività svolte in collaborazione con le Regioni e il più ampio contesto delle funzioni di supporto tecnico ed amministrativo alle attività di ricerca, attualmente svolte soprattutto dal Dipartimento attività scientifiche e tecnologiche e, conseguentemente, l’opportunità di attribuire a quest’ultimo alcune funzioni precedentemente affidate al Dipartimento per i Rapporti con le Regioni;
• considerata altresì la necessità di assicurare continuità e valorizzazione alle attività nel settore della conoscenza, dello sviluppo e dell’applicazione dei sistemi informatici territoriali, con particolare riferimento ai beni e alle attività culturali, anche al fine di non vanificare i risultati conseguiti;
• considerato che si è provveduto ad informare le Organizzazioni Sindacali sui criteri generali seguiti nell’attuale fase di riorganizzazione, con particolare riferimento al Dipartimento per i Rapporti con le Regioni;
• visto l’articolo 6 comma 1 lettera e) del D.lgs. 4 giugno 2003, n. 127, che consente al presidente di adottare in caso di urgenza, provvedimenti di competenza del Consiglio di Amministrazione, da sottoporre a ratifica nella prima riunione successiva del Consiglio stesso;

• la soppressione del Dipartimento per i rapporti con le Regioni ed il trasferimento delle competenze attualmente svolte dai Servizi in cui è articolato il Dipartimento medesimo al Dipartimento attività scientifiche e tecnologiche, che si avvarrà delle risorse umane, finanziarie e strumentali impiegate finora per l’espletamento di dette attività nell’ambito del Dipartimento per i rapporti con le Regioni;
• l’istituzione, presso la Direzione Generale, dell’Ufficio II "Sviluppo e applicazione dei sistemi informatici territoriali," con il compito di curare lo svolgimento delle funzioni concernenti il settore della conoscenza, dello sviluppo e dell’applicazione dei sistemi informatici territoriali, con particolare riferimento ai beni e alle attività culturali, finora espletate dalla Direzione del Dipartimento per i rapporti con le Regioni.

L’Ufficio si avvarrà delle risorse umane, finanziarie e strumentali impiegate per le stesse attività nell’ambito del Dipartimento medesimo.