Consiglio Nazionale delle Ricerche
Direzione Centrale
Supporto alla Gestione delle Risorse

Prot. n. 0050292

Roma, 11 ottobre 2005

A Direttori/Dirigenti
dell’Amministrazione Centrale del CNR

SEDE

Oggetto: Conferimento di incarichi a collaboratori esterni.

Si fa riferimento ai provvedimenti con i quali le SS.LL., nell’esercizio dei poteri di propria competenza, dispongono il conferimento di incarichi a collaboratori esterni (lavoratori assimilati ai lavoratori dipendenti, collaboratori coordinati e continuativi, prestatori di lavoro autonomo occasionale, professionisti con partita Iva) per lo svolgimento di attività di ricerca, di supporto alla ricerca, nonché di attività amministrative.

Si rileva che tali provvedimenti, molto spesso, risultano carenti di alcuni elementi necessari per la corretta ed immediata esecuzione degli stessi da parte del competente servizio di Ragioneria, costretto a richiederne le dovute modifiche ed integrazioni con conseguente appesantimento delle attività e dilatazione dei tempi di pagamento.

In particolare, nei provvedimenti in questione deve risultare chiaramente:

1. la qualificazione del tipo di rapporto intrattenuto con il collaboratore esterno necessario per il corretto inquadramento fiscale, previdenziale ed assicurativo dei compensi e dei rimborsi spese eventualmente spettanti;
2. la attribuibilità, o meno, di compensi, missioni e/o rimborsi spese da corrispondere al collaboratore per l’esecuzione della prestazione;
3. l’indicazione del capitolo su cui far gravare gli oneri riguardanti i compensi da corrispondere al collaboratore, evidenziando che nel medesimo sussistano le necessarie disponibilità finanziarie.

Si fa presente, inoltre, che le indicazioni di cui al punto 1) sono necessarie per definire:

1. il regime di tassazione da applicare ai compensi corrisposti: i redditi assimilati a quello di lavoratore dipendente e quelli dei collaboratori coordinati e continuativi sono soggetti alla ritenuta IRE a scaglioni, mentre i redditi da lavoro autonomo occasionale e da lavoro autonomo con partita Iva sono soggetti alla ritenuta d’acconto pari al 20%;
2. l’assoggettamento o meno dei compensi corrisposti alla gestione separata INPS ed i conseguenti obblighi di iscrizione alla medesima: sono soggetti a gestione separata INPS i compensi dei collaboratori coordinati e continuativi e dei prestatori occasionali (questi ultimi esclusivamente per gli importi eccedenti euro 5.000.00), mentre non sono soggetti a contributi previdenziali i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
3. l’iscrizione all’I.N.A.I.L., qualora obbligatoria in funzione del tipo di rapporto instaurato;
4. la corretta spettanza di eventuali rimborsi spese ed il relativo assoggettamento fiscale che, a seconda della qualificazione del rapporto posto in essere con il collaboratore, possono configurarsi come:

• trattamento di missione, (esente da Ire nei limiti stabiliti dal T.U.I.R.): spetta per i redditi assimilati e per le collaborazioni coordinate e continuative. Prevede il rimborso delle spese per viaggio, vitto ed alloggio e la corresponsione di una diaria;
• rimborso delle spese a “pie’ di lista”, interamente assoggettato a ritenuta di acconto del 20%: spetta ai lavoratori autonomi occasionali ed ai professionisti con partita Iva e comprende il rimborso delle “spese inerenti la produzione del reddito di lavoro autonomo”, tra le quali rientrano anche quelle per viaggio, vitto ed alloggio.

Si ringrazia per la collaborazione.

IL DIRETTORE CENTRALE
Dott.ssa Novella Coppa