Tradizionalmente, anche se ormai limitatamente a piccole superfici di terreno in cui si pratica un'agricoltura a conduzione familiare, in Sicilia si coltiva pomodoro per bacche da 'serbo', una tipologia di prodotto che, sebbene diffuso prevalentemente negli ambienti meridionali, negli anni recenti sta acquistando spazi sempre più ampi sul mercato nazionale in virtù del crescente apprezzamento da parte dei consumatori. La elevata serbevolezza delle bacche, infatti, ne ha fatto, in passato, un alimento di grande importanza, ma solo di recente si è focalizzato un rinnovato interesse nei confronti del pomodoro da serbo, sia per l'aspetto di mercato, sia, soprattutto, per la possibilità di utilizzare i tipi locali nel miglioramento genetico del pomodoro da mensa e da industria, per aumentare serbevolezza, qualità delle bacche, plasticità di adattamento, arido-resistenza. Al fine di evitare il pericolo di erosione genetica e di perdita di risorse naturali, il CNR-ISAFOM intende contribuire a salvaguardare il patrimonio genetico di vecchie popolazioni locali di pomodoro da serbo, conducendo ricerche mirate alla tutela degli ecotipi in via di estinzione. Obiettivo primario è la valutazione dei principali caratteri produttivi e qualitativi e l'analisi della relativa variabilità, nel materiale di pomodoro da serbo in collezione presso la Sezione, al fine di classificare i tipi sulla base dei caratteri discriminanti.